Archive for febbraio, 2012


Addio del Passato

“Bisogna cambiare tutto per non cambiare niente”
Giuseppe Tomasi di Lampedusa (scrittore)

 

Che notte quella notte….

Dalla prossima puntata di White Moon on RadiOrvietoWeb, dopo le puntate speciali dedicate alla Luna piena, al S.Valentino e al Carnevale, la trasmissione riprenderà la sua forma originale. Torneremo a ripercorrere musicalmente la giornata appena passata per scivolare assieme nella notte.  Stay tuned!

 

Ed eccola, è arrivata.

La mattina dopo il Carnevale.

La maschera – Trilussa

La maschera

Vent’anni fa m’ammascherai pur’io!
E ancora tengo er grugno de cartone
che servì p’annisconne quello mio.
Sta da vent’anni sopra un credenzone
quela Maschera buffa, ch’è restata
sempre co’ la medesima espressione,
sempre co’ la medesima risata.
Una vorta je chiesi: – E come fai
a conservà lo stesso bon umore
puro ne li momenti der dolore,
puro quanno me trovo fra li guai?
Felice te, che nun te cambi mai!
Felice te, che vivi senza core! –
La Maschera rispose: – E tu che piagni
che ce guadagni? Gennte! Ce guadagni
che la genti dirà: Povero diavolo,
te compatisco… me dispiace assai…
Ma, in fonno, credi, nun j’importa un cavolo!
Fa’ invece come me, ch’ho sempre riso:
e se te pija la malinconia
coprete er viso co’ la faccia mia
così la gente nun se scoccerà… –
D’allora in poi nascónno li dolori
de dietro a un’allegia de cartapista
e passo per un celebre egoista
che se ne frega de l’umanità!

 

Da cosa vi vestite a Carnevale? Forse da Batman?

Stasera a White Moon in onda dalle 23:15 su http://www.RadiOrvietoWeb.it entreremo nel mondo delle maschere, e perchè no….anche in quello degli eroi mascherati.

A più tardi!

 

 

Il carnevale ci aspetta

La celebrazione del Carnevale ha origini in festività antiche, come per esempio le dionisiache greche o i saturnali romani. Durante le feste dionisiache e i saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza. Da un punto di vista storico e religioso il carnevale rappresentò, dunque, un periodo di festa ma soprattutto di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito, che però una volta esaurito il periodo festivo, riemergeva nuovo o rinnovato e garantito per un ciclo valido fino all’inizio del carnevale seguente.

Preparate la maschera per la puntata di Martedì, festeggeremo assieme il carnevale!

 

L’amante Perfetto

Ho bisogno d’un amante che,
ogni qual volta si levi,
produca finimondi di fuoco
da ogni parte del mondo!
Voglio un cuore come inferno
che soffochi il fuoco dell’inferno
sconvolga duecento mari
e non rifugga dall’onde!
Un Amante che avvolga i cieli
come lini attorno alla mano
e appenda,come lampadario,
il Cero dell’Eternità,entri in
lotta come un leone,
valente come Leviathan,
non lasci nulla che se stesso,
e con se stesso anche combatta,
e, strappati con la sua luce i
settecento veli del cuore,
dal suo trono eccelso scenda
il grido di richiamo sul mondo;
e,quando,dal settimo mare si volgerà
ai monti Qàf misteriosi da
quell’oceano lontano spanda
perle in seno alla polvere!

Jalāl al-Dīn Rūmī

 

 

 

 

 

 

Jalāl al-Dīn Rūmī è considerato il massimo poeta mistico della letteratura persiana.  Fondatore della confraternita sufi dei “dervisci rotanti”, alla sua dipartita i suoi seguaci si organizzarono nell’ordine Mevlevi, con i cui riti tentavano di raggiungere stati meditativi per mezzo di danze rituali.

S.Valentino degli Amanti

 

 

Stasera puntata speciale di White Moon per S.Valentino.

Stay Tuned and beloved!!

 

9. Non si può rubare la luna

Ryokan, un maestro di Zen, viveva nella più assoluta semplicità in una piccola capanna ai piedi di una montagna. Una sera un ladro entrò nella capanna e fece la scoperta che non c’era proprio niente da rubare.

Ryokan tornò e lo sorprese. «Forse hai fatto un bel pezzo di strada per venirmi a trovare,» disse al ladro «e non devi andartene a mani vuote. Fammi la cortesia, accetta i miei vestiti in regalo».

Il ladro rimase sbalordito. Prese i vestiti e se la svignò.

Ryokan si sedette, nudo, a contemplare la luna. «Pover’uomo,» pensò «avrei voluto potergli dare questa bella luna».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

http://www.101storiezen.com/index.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il caso ha voluto che una delle puntate di White Moon, la terza per la precisione, sia capitata proprio in coincidenza con la luna piena di Febbraio.

Che volete…non ho resistito alla tentazione di proporre una selezione musicale tutta dedicata alla luna.

Per di più a Orvieto aveva nevicato.

Ve lo immaginate il paesaggio innevato al chiarore del plenilunio?

Io si, con questa musica che va.